Scuramente avrai sentito parlare del cashback, ma in realtà cos’è e soprattutto come funziona il cashback? In questo articolo trovi le risposte a queste e altre domande sull’argomento. Quindi prenditi un po’ di tempo per avere finalmente le idee chiare sul cashback e per capire quale variante di questo strumento risulta più vantaggiosa per le tue esigenze.
Che cos’è il cashback?
Il cashback detto anche cash back o moneyback è uno strumento che permette agli utenti di avere una rimorso economico sugli acquisti. Anche il governo ha adottato questa soluzione istituendo il famoso cash back di stato che restituisce agli acquirenti una percentuale sulle spese. Prima di tutto bisogna sapere che questo strumento funziona solo con i pagamenti elettronici, quindi non si può ottenere cashback con i pagamenti in contanti, infatti, le banche convenzionate gestiscono il rientro monetario che viene verificato soltanto mediante il pagamento con bancomat o carte di credito e debito.
Oltre al cashback di stato, troviamo anche altre forme di questo strumento solitamente istituite da alcuni istituti di credito che oltre il rientro della percentuale garantita dallo stato offrono un ulteriore cash back grazie alla convenzione con determinate aziende. Un esempio su tutti è la carta Hype del circuito Banca Sella.
Scopri le differenze tra Moneyback e Cashback.
Come funziona il cashback?
In base allo strumento adottato o alle convenzioni che l’istituto di credito ha concordato con le aziende, ogni volta che un acquirente (che aderisce al cashback) compra un prodotto o un servizio, ottiene un rimborso monetario che si ricarica in un’apposita sezione dell’app IO (nel caso di quello statale) oppure nell’app che la banca fornisce per la gestione del conto corrente.
Facciamo un esempio pratico. Hai deciso di comprare un’aspirapolvere nuovo che costa €100,00, quindi ti rechi presso un negozio di elettrodomestici e al momento dell’acquisto paghi con il tuo bancomat o carta di credito. Se il tuo istituto di credito aderisce al sistema cashback e se tu ne hai fatto richiesta e quindi hai attivato il servizio secondo le modalità indicate dal soggetto proponente, otterrai un rimborso pari a una percentuale che per esempio potrebbe essere il 10%. In poche parole ti ritorneranno €10,00 sul tuo conto corrente e tu sarai libero di utilizzare quei soldi per fare un nuovo acquisto.
I vantaggi e i limiti del cashback.
Sicuramente il chash back è uno strumento conveniente per i consumatori e per le aziende che possono utilizzarlo come forma promozionale per incrementare gli acquisti e i clienti. Tuttavia uno dei limiti di cui pecca in generale la maggior parte dei sistemi di cash back è la lentezza con cui i soldi vengono restituiti al cliente. In alcuni casi bisogna aspettare anche più di 60 giorni prima che il cashback e possa quindi essere utilizzato. In questo fa eccezione Paydea che ha un sistema più unico che raro di moneyback. Infatti, quando un utente acquista un prodotto o un servizio presso un esercente convenzionato (fisico o online), riceve immediatamente il rimborso spendibile nello stesso negozio o presso un altro esercente convenzionato.
Non solo, utilizzando il credito per fare acquisti nel circuito Paydea, otterrai comunque il cash back che ti spetta. In poche parole Paydea fornisce il cashback sul cashback. Recuperando l’esempio dell’aspirapolvere fatto nell’paragrafo precedente e immaginando di comprare la stessa in un esercente del circuito Paydea, sui 100 euro spesi otterrai immediatamente 10 euro che potrai ad esempio spendere immediatamente per mangiare una pizza in un ristorante convenzionato, a questo punto quando alla cassa pagherai con il cashback ottenuto, esibendo l’app di Paydea, ti ritornerà comunque una percentuale, in questo caso 1 euro di cashback.
Il Moneyback è solo uno dei tanti vantaggi di Paydea. Seguici per scoprirne altri.
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